Camilla, una ragazza speciale

Mi sono affacciato nel meraviglioso mondo dell’equitazione in età ‘diversamente giovane’ grazie alla mia nipotina. Lei aveva nove anni ora ne ha sedici. In questi sette anni siam spesso passati dalle ‘stelle’ alle ‘stalle’ … ma mai sono venuti meno l’amore e il rispetto per il cavallo. Per questo motivo continuo a seguire la mia ‘bimba’ con immutata passione e con il ‘cuore in gola’ ogni volta che salta … All’inizio sentivo parlare di binomio e solo dopo un po’ ho compreso che questa parola si riferiva al feeling che ci deve essere tra il cavallo e il cavaliere. Però, per l’esperienza che ho vissuto e tutt’ora vivo, secondo me ci deve essere un ‘trinomio’ se vogliamo che le cose vadano bene; perciò al cavallo e al cavaliere aggiungo l’istruttore. Se solo tra uno di questi non c’è il giusto feeling non si va da nessuna parte. Ma non solo dal lato agonistico (la cosa che per me è secondaria) ma soprattutto per apprendere  nozioni divertendoci sempre nel rispetto del cavallo. Devo dire che mia nipote ha avuto fortuna nel trovare sulla sua strada tecnici molto validi che racchiudevano, in loro, chi l’agonismo puro, chi la tecnica, chi la serenità, Mai mi sarei aspettato di avere la gioia di trovare sul nostro cammino chi aveva in parti uguali queste tre doti … agonismo, tecnica, serenità:  Camilla Bianchi … Ogni altro commento sarebbe superfluo ..

Quindi grazie Camilla

 

Un nonno, Antonio Meccheri

Camilla Bianchi inizia il suo percorso a soli 7anni con l’amato pony Dandy Miller; grazie alla passione infinita, passa la sua adolescenza al maneggio con illustri istruttori tra cui Mario Verheyden e attualmente Stefano Paperini.  Ottiene ottimi risultati come juniores, vittorie in campionati regionali, test event e argento ai campionati italiani e partecipando con successo ai concorsi prestigiosi di Piazza di Siena e Fieracavalli Verona … Oggi, a soli ventun’anni, è istruttore federale di secondo livello e svolge la sua attività di istruttore e cavaliere presso Riding Club Mugello, gestito dai fratelli Emanuele e Andrea Torelli (suo compagno di vita); il suo cavallo di punta è Leonalpinium Del Sole, insieme gareggiano in Gran Premio. Camilla si dedica anche alla riabilitazione equestre.