Alimentazione

Acqua: cosa succede se beve poco?

Buongiorno, mi sono decisa a mettere al prato il mio cavallo oramai diciottenne. Sono stata fortunata perché ho trovato un bel posto in collina, con un paddock ampissimo con già altri cavalli e un vecchio fienile adibito a riparo. L’unico neo è la mancanza di acqua corrente, seppur disponibile attraverso un grande contenitore che, il proprietario, mi ha assicurato riempie con regolarità. Sta di fatto che nelle due volte che sono andata a trovare il mio vecchio Black, ho visto che la vasca adibita ad abbeveratoio era praticamente vuota. Da me sollecitato, il proprietario del posto è salito in collina con il trattore con un altro contenitore e ha provveduto a riempire quello del paddock, ovviamente subito preso d’assalto da tutti i cavalli. Chissà da quanto tempo non bevevano… La mia domanda, quindi, è: quanto un cavallo può restare senza acqua prima di incorrere in problemi?
Alice

La risposta della redazione

Ciao Alice, come ben saprai l’acqua è fondamentale per tutti gli animali, e lo è di più per i cavalli visto che è un elemento cruciale per funzioni vitali come la digestione, l’idratazione e la termoregolazione. Tuttavia i cavalli possono tollerare la mancanza di acqua per periodi più o meno prolungati. Dopo di che la soglia critica può essere raggiunta rapidamente e diventare fatale perché  a causa della restrizione idrica gli organi del cavallo cominceranno ad andare in sofferenza, causando danni irreversibili agli organi stessi e ai tessuti che li compongono. Quindi la risposta alla tua domanda è al massimo dai due ai quattro giorni, considerando le differenti stagioni. Bisogna però considerare che l’assunzione di acqua non avviene solo attraverso il bere. I cavalli al pascolo, per esempio, hanno (o dovrebbero avere) a disposizione erba fresca con un’alta percentuale di umidità e quindi berranno relativamente poco. Diverso è il caso dei cavalli scuderizzati o senza pascolo disponibile per i quali, dato che sono alimentati con fieno e mangimi secchi, l’acqua è invece imprescindibile.
Infine va aggiunto che i cavalli generano naturalmente dall’interno del loro organismo dell’acqua che definiremo ‘metabolica’ e che contribuisce all’equilibrio dell’idratazione.
Ma da sola questa non è sufficiente. La regola base da seguire per mantenere il cavallo in ottima condizione è quindi disponibilità continua di acqua fresca, pulita e potabile.
A maggior ragione, quindi, per i cavalli al pascolo è necessario non solo il rabbocco dei recipienti che vengono utilizzati, ma anche il loro controllo frequente e la loro accurata pulizia. Avere un recipiente ampio e colmo d’acqua che però è particolarmente sporca spinge infatti i cavalli a non bere.